Aperto il bando del Premio di Poesia Femminile “Elsa Buiese” 2012

Riceviamo e pubblichiamo:

Un premio all’eccellenza stilistica femminile: bando di Poesia “Elsa Buiese”

 

VII edizione

 

Aperte fino al 31 dicembre 2012 le iscrizioni alla VII edizione del Premio Internazionale biennale di Poesia femminile “Elsa Buiese”

 


 

Un premio all’eccellenza femminile, dedicato alle poetesse di tutta Italia. E’ aperto da oggi e fino al 31 dicembre il bando per partecipare alla VII edizione del Premio Internazionale biennale di Poesia femminile “Elsa Buiese”, organizzato dal comitato friulano DARS - Donna Arte Ricerca Sperimentazione, con il sostegno del Comune di Martignacco e il Patrocinio della Provincia di Udine.

 

L’iniziativa nasce nel 2001 per onorare la memoria della poeta Elsa Buiese, nata nel 1926 a Ceresetto di Martignacco (Ud); la sua lezione e l’attenzione per il lavoro di scrittura delle donne la collegano all’attività del DARS (1979), comitato presieduto da Isabella Deganis che unisce scrittrici e artiste in un percorso di ricerca creativa sulla parola e sull’immagine.

 

Per partecipare al concorso (età minima 18 anni, non possono aderire le precedenti vincitrici) basta inviare entro il 31 dicembre 2012 una raccolta di poesie inedite (250-400 versi, pena l’esclusione) a tema libero, scritte in qualsiasi lingua presente nel territorio italiano, purché accompagnate dalla traduzione in lingua italiana.

 

La migliore opera selezionata dalla giuria – composta da Marina Giovannelli, Giulia Rinaldi, Antonella Sbuelz del DARS, dalle vincitrici delle precedenti edizioni del Premio Fiorenza Mormile, Loredana Magazzeni, Nelvia Di Monte e da una rappresentante del Comune di Martignaccovincerà la  pubblicazione, a cura del DARS, della raccolta (all’autrice  vincitrice saranno consegnate 100 copie del libro).

 

La premiazione si terrà a Martignacco nella primavera del 2013; la vincitrice vedrà pubblicata la sua raccolta di sillogi nella collana “Quaderni di poesia”, curata da Marina Giovannelli del DARS.

 

Le edizioni del 2001 e 2003, presiedute da Mariella Bettarini, sono state vinte da Maria Grazia Lenisa (Terni), con “Le bonheur. Il canzonario”, e da Fiorenza Mormile (Roma) con “Variazioni sul Lausberg”. Nel 2005 il premio è andato a Loredana Magazzeni (Bologna) con “Canto alle madri e altri canti”, presentato magistralmente da Donatella Bisutti; nel 2007 a Rossana Roberti (Fano) con “La misura e l’uvetta”; nel 2009 ad Antonella Pizzo (Ragusa) con “Il sogno è miele” e nel 2011 a Patrizia Santi (Modena) con “Tregue apparenti”.

 

 

Per dare ancora maggior risalto all’iniziativa, nell’edizione 2011 è stato consegnato anche un Premio Speciale alla carriera, dedicato a Isabella Deganis, alla poeta Nelvia Di Monte che si è distinta per la sua attività di scrittura e ricerca legata al pensiero femminile.

 

Per ulteriori informazioni

e-mail: info@dars-udine.itwww.dars-udine.it

 

 

 


ELSA BUIESE

 

Nata a Ceresetto di Martignacco nel 1926, Elsa Buiese studiò a Venezia e in Francia, perfezionandosi in Lingua e Letteratura francese. Insegnò in un Liceo di Udine, città dove visse insieme al marito Luciano Morandini, anch’egli scrittore e poeta. Scrisse dapprima in lingua italiana, “Incerte sono le parole” nel 1974. Dopo il terremoto del 1976 ritrovò la parola delle proprie origini, e con “Tasint peraulis smenteadis” (1978) inaugurò la propria produzione in friulano che proseguì successivamente, nel 1983 con “Lapsus”, raccolta con la quale aveva vinto un premio per una silloge di liriche indetto dalla Società Filologica Friulana. La sua ultima raccolta è “Antielegie per Tea” del 1984. Di suo resta anche una breve silloge, “Sette cadute in A minore”, inclusa in una cartella di incisioni dell’artista Nevia Benes (1987). Di lei si sono occupati critici e scrittori come Giorgio Barberi Squarotti, Gianfranco D’Aronco, Rienzo Pellegrini, Carlo Sgorlon. Sue poesie sono presenti nell’antologia dei poeti dialettali a cura di Franco Brevini. A cura del DARS è uscito nel 2001 “Parole incompiuti segni”, letture critiche e antologia di poesie.

 

Premio Marco Rossi 2012

Riceviamo e pubblichiamo:

L’associazione Tratti Documentari è lieta di comunicare che il documentario audio “Abruxia” di Giuseppe Casu e Gianluca Stazi ha vinto il Premio Marco Rossi 2012

Il Premio Marco Rossi indetto da Radio Articolo 1 con la collaborazione di Audiodoc e
il patrocinio della FNSI (Federazione Nazionale Stampa italiana) è destinato a programmi, servizi e documentari radiofonici dedicati al tema del lavoro, ai suoi molteplici significati, e in tutte le sue possibili declinazioni.
Il Premio vuole essere un riconoscimento al tentativo di raccontare un tema tanto vasto e complesso e spesso oscurato dai grandi media: il lavoro come fatica, identità, realizzazione, dignità; il lavoro a tempo indeterminato, in nero, in affitto, la precarietà e il non lavoro; il lavoro di cura, nelle sue molteplici implicazioni sulla vita individuale e sociale delle donne e degli uomini.
La giuria del Premio, presieduta da Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio3,
è composta da Daniele Biacchessi (Radio24), Altero Frigerio (RadioArticolo1), Silvia Garroni (Repubblica Tv), Anna Maria Giordano (Radio Rai), Andrea Giuseppini (Audiodoc), Antonio Longo (Mdc), Giorgio Nardinocchi (LiberEtà), Roberto Secci (Articolo21).
Abruxia” è parte del progetto “Tratti in miniera”, a cura di Giuseppe Casu e Gianluca Stazi, in collaborazione con i minatori sardi.
Il progetto “Tratti in miniera” è il racconto di un viaggio nel territorio della memoria dei minatori, attraverso gli audio documentari “Abruxia”, “Antonina” e “In gabbia”, il film “L’amore e la follia”, il libro “Il lavoro in miniera”, l’archivio fotografico “Direzione Sud Ovest” e l’archivio dei paesaggi sonori “Sonus de Aìntru”.
Ulteriori informazioni sul sito: tratti.org

 

PROROGATA LA SCADENZA DEL BANDO “COME UN RACCONTO”, PRIMA RASSEGNA NAZIONALE BIENNALE DEL LIBRO D’ARTISTA A UDINE

Riceviamo e volentieri segnaliamo:

PROROGATA LA SCADENZA DEL BANDO “COME UN RACCONTO”, PRIMA RASSEGNA NAZIONALE BIENNALE DEL LIBRO D’ARTISTA A UDINE

A seguito delle numerose richieste il bando di concorso per partecipare con le proprie opere alla Prima Rassegna Nazionale Biennale del Libro d’Artista a Udine resta aperto fino al 25 settembre.


Udine, 10 agosto 2012 – A grande richiesta il termine per la partecipazione al bando di concorso “Come un racconto” è stato prorogato fino al 25 settembre.

C’è quindi ancora un mese di tempo per partecipare con i propri lavori al concorso, rivolto ai giovani artisti dai 18 ai 35 anni, che offre l’opportunità a Studenti dei Licei Artistici, delle Accademie di Belle Arti, e anche ad artisti in via di affermazione di ogni regione italiana, di portare ad evidenza i propri percorsi individuali di sperimentazione di materiali, forme, colori, tecniche sull’oggetto “libro”.Con questo singolare bando di concorso, ideato e promosso dal Comitato DARS (Donna Arte Ricerca Sperimentazione) di Udine, l’oggetto “libro” vuole essere esplorato e portato alla luce come oggetto d’arte.
Il concorso “Come un racconto” sfocerà nella prima Rassegna nazionale biennale del Libro d’Artista, all’interno della quale, nel mese di novembre 2012, verranno esposte nel cuore della città di Udine le opere inviate ritenute meritevoli, selezionate da una prestigiosa giuria. Le opere saranno inoltre segnalate in un ampio catalogo dedicato alla rassegna.
Scopo della rassegna sarà raccogliere tutta una serie di opere che interpretino l’oggetto libro nell’accezione dell’arte che il DARS persegue da sempre, fra esperienza e memoria, figurazione e parola e nelle più libere modalità. Si tratterà di “oggetti” non tanto “indistruttibili”, come vorrebbe l’origine avanguardista, quanto “indimenticabili” per la loro intrinseca valenza.
Intitolata a Isabella Deganis, ex presidente del DARS che alle arti figurative, alla scuola, all’impegno sociale ha dedicato la sua vita, la rassegna è resa possibile dalla collaborazione, il sostegno e il patrocinio del Comune di Udine, Assessorato alla Cultura, dei Musei Civici, della Biblioteca Civica della città, dal contributo della Fondazione CRUP, dal patrocinio della Provincia di Udine e dalla partecipazione anche di agenzie culturali cittadine private come il C.E.C. – Centro Espressioni Cinematografiche-Cinema Visionario – e la Libreria Antiquaria Martincigh.
Proprio grazie all’ampia convergenza di intenti di istituzioni e realtà culturali cittadine nell’onorare Isabella Deganis, sempre nel mese di novembre una mostra di opere dell’artista scomparsa, allestita alla Casa della Confraternita del Castello di Udine, illustrerà le fasi del suo apprezzato lavoro, noto ben oltre il territorio nazionale.Contemporanee a mostra e rassegna dei “Libri d’Artista” avranno luogo altre manifestazioni a quest’ultima collegate: un’esposizione storica esemplare di “Libri d’Artista” particolarmente significativi, a cura di Cristina Burelli della libreria Martincigh, nelle sale della Biblioteca Civica, dove interverrà con una sua riflessione sul rapporto parola/arte figurativa la nota poeta Antonella Anedda; un video della galleria completa delle foto delle opere partecipanti alla Rassegna stessa con incontri e proiezioni al Cinema Visionario del C.E.C.

Ogni ulteriore informazione relativa al bando e alle modalità di partecipazione per la Rassegna si trova nel sito del DARS www.dars-udine.it