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"I complessi" di Dino Risi a Roma
Riceviamo e pubblichiamo:
l'Archivio Storico del Cinema Italiano
in collaborazione con la
Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia
Cineteca Nazionale
e con la partecipazione della
Scuola di Cinema di Roma
I N V I T A
domenica 19 novembre alle ore 10.00
alla proiezione del film
I COMPLESSI
di Dino Risi, Franco Rossi, Luigi Filippo D'Amico
nella sala 3 del Warner Moderno, piazza della Repubblica, Roma
(una delle più prestigiose sale cinematografiche, con 450 posti ed uno schermo di 18 metri).
INGRESSO LIBERO
la partecipazione all'evento è offerta dalla
Scuola di Cinema di Roma
ed è interamente gratuita!
il film
I COMPLESSI (1965)
regia di Dino Risi, Franco Rossi, Luigi Filippo D'Amico.
Film in 3 episodi: "una giornata decisiva" di Dino Risi, "il complesso della schiava nubiana" di Franco Rossi, "guglielmo il dentone" di Luigi Filippo D'Amico.
(Copia proveniente dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale)
Musica: Armando Trovajoli, diretta dall'autore; organizzatore generale: Fausto Saraceni; edizioni musicali e registrazioni: R.C.A. Italiana; negativi: Kodak; sviluppo e stampa: Tecnostampa; sincronizzazione e doppiaggio: Cooperativa Fono Roma; doppiatori: C.I.D.; foto di scena: Roma's Press Photo; ufficio stampa: Enrico Lucherini, Mario Rossetti, Matteo Spinola; produzione: Gianni Hecht Lucari per Documento Film, Roma, S.P.C.E., Parigi; distribuzione: Euro International Films; Nulla Osta Ministeriale: n. 45438 del 27/7/1965; formato di proiezione: 1:1.85; durata: 100'
AUTORI, INTERPRETI, PERSONAGGI E SINOSSI (per i vari episodi):
"UNA GIORNATA DECISIVA" di Dino Risi; soggetto: Ruggero Maccari, Ettore Scola, Dino Risi; sceneggiatura: Ruggero Maccari, Ettore Scola, Marcello Fondato; direttore della fotografia (b/n): Ennio Guarnieri a.i.c.; montaggio: Roberto Cinquini.
Con Nino Manfredi (Quirino Raganelli), Riccardo Garrone (Alvaro Morandini), Umberto D'Orsi (Ernesto), Leopoldo Valentini (Perelli), Ugo Fangareggi, Mario Frera (due colleghi), Ilaria Occhini (Gabriella), Donatella Della Nora (la zitella), Marina Morgan (una collega).
In occasione di una gita aziendale, un timido impiegato riesce a dichiarare esplicitamente le sue serie intenzioni sentimentali ad una bella collega, disposta a ricambiarle; in seguito ad un confronto con l'ex compagno della donna, la situazione rivelerà degli imprevisti.
"IL COMPLESSO DELLA SCHIAVA NUBIANA" di Franco Rossi; soggetto: Age e Furio Scarpelli; sceneggiatura: Leo Benvenuti e Piero De Bernardi; direttore della fotografia (b/n): Ennio Guarnieri a.i.c.; montaggio: Giorgio Serralonga.
Con Ugo Tognazzi (il professor Gildo Beozi), Claude Lange (sua moglie), Nanda Primavera (la suocera), Paola Borboni (signorina Baracchi Croce, la segretaria), Claudio Gora (l'antiquario omosessuale), Carletto Sposito (un funzionario), Renato Caizzi Terra c.s.c..
Un alto funzionario, morigerato padre di famiglia, venuto a conoscenza della partecipazione della moglie ad un film in costume, cerca paranoicamente di farne sparire qualsiasi traccia allo scopo di evitare eventuali scandali.
"GUGLIELMO IL DENTONE" di Luigi Filippo D'Amico; soggetto e sceneggiatura: Rodolfo Sonego, Alberto Sordi; direttore della fotografia (b/n): Mario Montuori; montaggio: Roberto Cinquini.
Con Alberto Sordi (Guglielmo Bertone, l'aspirante speaker), Franco Fabrizi (Francesco Martello, un concorrente), Romolo Valli (Padre Baldini), Nanni Loy, Vincenzo Talarico, Alessandro Cutolo, Leo Wollemborg, Edy Campagnoli (componenti la commissione d'esame), Armando Trovajoli, Lelio Luttazzi, Gaia Germani, Alice ed Ellen Kessler (loro stessi), Ugo Pagliai (il concorrente eliminato), Piero Gerlini (il portiere all'ingresso R.A.I.), Silvio Battistini.
Uno scaltrissimo partecipante al concorso di lettore per il telegiornale, dotato d'un'imbarazzante dentatura, mette in crisi gli ovvi tentativi di boicottaggio da parte della commissione.
le recensioni
( ) Il film è scorrevole, divertente, ( ). Il personaggio di Manfredi è il più comune, quello di Tognazzi il più sinistro, quello di Sordi il più provocatorio. I primi due attori ripetono - con fantasia il primo, e misura il secondo- prestazioni già note.( ).
(Ugo Casiraghi, "L'Unità", Milano 18 settembre 1965).
Qualche volta anche il film a episodi ( ) riesce ad interessare e divertire ( ).
E' il caso, crediamo, de I complessi ( ). Dei tre episodi ( ), il più equilibrato e meglio condotto ci sembra il secondo (Il complesso della schiava nubiana).
Ottimi spunti individuali, comunque, hanno tutti e tre i protagonisti.
(Anonimo, "Il Resto del Carlino", Bologna 18 settembre 1965).
(...) Senza Manfredi, attore di derivazione chapliniana, intelligente, fine e misurato, che con un solo gesto risparmia trenta battute di dialogo e che sembra tagliato sulla misura precisa di questi personaggi, i miti ometti della strada che trovano nel piacere di un sorriso il riscatto da mille umiliazioni, l'episodio di Risi sarebbe stato disastroso (
).
Per fortuna la coppia Sonego Sordi ( ) rialza di colpo il tono del film con il terzo episodio intitolato "Guglielmo il dentone".
( ) Quella di Sonego è una sceneggiatura di ferro, calibrata al decimo di millimetro, senza una sbavatura, senza la minima concessione alla volgarità, al risaputo, al convenzionale.
Nel suo genere e a modo suo, è un piccolo capolavoro di fantasia, di grazia e di comicità, che consente tra l'altro all'attore di prodursi in un irresistibile pezzo di bravura.( ) D'Amico regista, dirige con eleganza.
(Onorato Orsini, "La Notte", Milano 18 settembre 1965).
è un nuovo appuntamento di
"Corto ma Grande"
il cinema italiano ad episodi
proiezione di un grande film italiano del passato
una domenica mattina al mese
al Warner Village Moderno
piazza della Repubblica, Roma
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