Riceviamo e pubblichiamo:

Storyboard e piano degli effetti speciali.

Il film 'Sacro Codice' al vaglio di uno screening geniale prima dell'avvio delle riprese

Sono in fase di ultimazione lo storyboard ed il piano degli effetti speciali del film Sacro Codice, che sarà girato principalmente nella regione Calabria e diretto dal regista Franco Gramisci.

Un film di forte spessore fotografico prima dell'avvio delle riprese deve necessariamente avere uno storyboard che, sostanzialmente, è la sceneggiatura trasformata in disegno, con alcuni elementi che la caratterizzano, come ad esempio il taglio fotografico da dare alle riprese, le locations e la composizione scenografica, l'impatto dei costumi, del trucco, del cast e del messaggio evocativo di ogni inquadratura e sequenza del film, tradotti in immagine. Lo storyboard - anche se spesso e volentieri non viene considerato in molte ficition televisive italiane e soap opere - non può mancare in un processo di produzione di un film a soggetto e di così importante spessore stilistico ed artistico. Lo è tutt'ora per il cinema americano di successo come lo è stato nel passato per i capolavori del cinema italiano. Nel film Sacro Codice, in cui si prevedono tra l'altro notevoli e spettacolari interventi di compositing e visual effects molto elaborati e di vario genere, lo storyboard si rivelerà così utile anche ai fini della rilevazione del tipo d'inquadratura e dell'uso delle ottiche, nonché di tutti quei problemi tecnici che potrebbero incontrarsi nella lavorazione dell'opera. Lo storyboard del Sacro Codice è realizzato magistralmente da Leonardo Aino, illustrator esperto nel campo. Aino Leonardo è un disegnatore che ha alle spalle anche diverse realizzazioni, sia per il mondo editoriale ed artistico sia per quello dei video musicali, che si è specializzato presso la Scuola Internazionale di Comics (Accademia delle Arti Figurative) di Roma, sotto la guida di alcuni autori del fumetto di fama nazionale ed internazionale quali Saverio Tenuta, Fabio Mantovani, Roberto Ricci e tanti altri. Il Sacro Codice si sta profilando sempre più con una forza di elementi che possono concorrere a portare sul grande schermo l'immagine di un sud che a tratti sa di epico e di un fascino particolare, capace di lasciare un segno indelebile. Per avere qualche notizia in più circa tale film, di cui si sta parlando parecchio prima ancora della sua effettiva realizzazione, abbiamo chiesto direttamente al regista. << Quando un film esce nei cinema lo spettatore - risponde il regista - nemmeno s'immagina tutto il lavoro che c'è dietro.. basti pensare a film di spessore, come ad esempio 'The Passion' di Mel Gibson, per realizzare il quale ci sono voluti diversi anni (seppur quasi privo di effetti visivi digitali), nonostante si tratti di opere dietro cui ci sono smisurate risorse economiche.. Oltre tutto non si trattava né di una produzione italiana né, tantomeno, come nel nostro caso (davvero pionieristico), dell'unica realtà di settore in una Regione non facile come la Calabria >>. Secondo lui, piuttosto che produrre un lavoro affrettato, è importante invece che si utilizzi tutto il tempo necessario alla preparazione per mettere alla luce un'opera senza eguali << Volendo nello specifico, tra l'altro, far riemergere - continua il regista - dalle viscere della terra uno splendore ed un'epopea come la 'grande grecia' di Sybaris, che ancora giace sepolta sotto atre due città… e non è di certo un lavoro di poco conto… lavoro in cui nessuna società produttrice italiana di spicco ha ancora avuto il coraggio e l'interesse di cimentarsi… tuttavia, il lavoro di preparazione sta procedendo per il meglio, grazie alle tante figure coinvolte, ed appena pronti avvieremo il primo ciak del film che rimarrà, comunque, la prima produzione calabrese in cui si introdurranno importanti effetti visivi di spessore >>. È tuttavia un'occasione senza precedenti - sia per gli appassionati di settore sia per la cultura calabrese in generale - seguire mese dopo mese lo svolgersi di tutti quei processi specifici di realizzazione cinematografica (ricerche, sviluppo dello script, planning fasi operative, sopralluoghi, illustrazioni, costumi, casting, piano effetti speciali, etc.), vedere insomma come nasce, cresce e si realizza un film di cui difficilmente, infatti, si ha la benché minima idea finché non si ha la fortuna di trovarsi dietro le quinte.

Nelle foto in allegato - una scena dello storyboard realizzato dall'illustrator Aino Leonardo ed un'elaborazione dell'antica città di Sybaris con l'attrice di origine Maltese Maya Francione, che prenderà parte al casting principale del Sacro Codice.