Teatro 16 di Cinecittà Studios - Roma
Venerdì 23 marzo
h.17.00

Il regista e videoartista Lech Majewski incontra gli studenti NUCT
in occasione dell’uscita del film
I colori della passione – The Mill & The Cross

Venerdì 23 marzo alle ore 17.00 la NUCT - Scuola Internazionale di Cinema in collaborazione con la società di distribuzione CG ospiterà presso il Teatro 16 di Cinecittà Studios a Roma (Via Tuscolana, 1055) il regista Lech Majewski, in occasione dell’uscita del film I colori della passione – The Mill & The Cross che sarà distribuito in sala dal 30 marzo da CG, dopo le anteprime al Museo del Louvre di Parigi, alla National Gallery di Londra e la partecipazione ai più importanti festival internazionali.

Durante l’incontro, moderato dal direttore artistico della NUCT, Francesco Alò,  gli studenti omaggeranno Lech Majewski con la proiezione di cortometraggi realizzati appositamente dai ragazzi, in cui alcuni dei più celebri quadri della storia dell’arte prenderanno vita sullo schermo.
Majewski, con il suo film invita lo spettatore a vivere dentro l’epico capolavoro del maestro fiammingo Pieter Bruegel, La salita al Calvario (dipinto nel 1564): la tela riproduce la Passione di Cristo ambientando la scena nelle Fiandre del XVI° secolo, sconvolte dalla brutale occupazione spagnola. Il protagonista della narrazione è il pittore stesso (interpretato da Rutger Hauer) intento a catturare frammenti di vita di una dozzina di personaggi: tra di loro, oltre al pittore, ci sono l’amico e collezionista d'arte, Nicholas Jonghelinck (Michael York), e la Vergine Maria (Charlotte Rampling).

Considerato uno tra gli artisti e cineasti più avventurosi e ispirati di oggi, Lech Majewski, dialogherà con gli studenti Nuct, raccontando la genesi del film, un progetto durato più di tre anni, un paziente impegno tecnico e immaginativo, attraverso il ricorso alle più innovative tecnologie di computer grafica e 3D. L’incontro tra presente e passato, pittura e digital technology, ha così dato vita a un enorme arazzo digitale nel quale, svariati livelli di prospettiva, multiformi fenomeni atmosferici e una moltitudine di persone, rendono lo spettatore partecipe di una spettacolare esperienza estetica.