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02 11 2013
Notizia pubblicata il 06 11 2011
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Concorso Faber - I 30 vincitori
Riceviamo e pubblichiamo:
FABERMEETING
17-18-19 novembre 2011
Virtual Reality & Multi Media Park - Corso Lombardia 190, Torino
I 30 VINCITORI
17-18-19 novembre 2011
Virtual Reality & Multi Media Park - Corso Lombardia 190, Torino
I 30 VINCITORI
Sono trenta i giovani creativi vincitori della seconda edizione di Faber. I 38 giurati, espressione delle aziende e delle istituzioni partner del progetto, hanno valutato le opere presentate in concorso nelle tre sezioni audiovisivi (fiction e documentari, videoclip e filmati promozionali, audiovisivi 3D stereoscopici), animazione e gaming (animazioni in 3 D o tradizionali, promo, demo, sigle di animazione, game e software di intrattenimento), web e strumenti digitali (siti, blog, progetti di comunicazione e business solution realizzate su piattaforma web, modelli di e-commerce, ambienti grafici on-line e off-line, applicativi per il web e per la telefonia). I 30 giovani arrivano dal Piemonte, ma anche dalle altre regioni italiane, alcuni di loro studiano, lavorano, vivono fuori Italia. Il premio sarà dunque anche l’occasione per ritornare in Italia, incontrare aziende e potenziali partner per futuri progetti nonché per diffondere presso tante PMI piemontesi, in linea con gli obiettivi di Faber, la conoscenza degli strumenti e delle potenzialità messe a disposizione per lo sviluppo economico dai giovani attivi nella creatività digitale.
Dal 17 al 19 novembre i trenta vincitori parteciperanno a Fabermeeting, una tre giorni di workshop e incontri con affermati professionisti della creatività digitale, italiani (tra cui il regista Davide Ferrario) e stranieri, per confrontarsi e conoscere storie e strategie imprenditoriali di successo nei campi della creatività.
Tra gli AUDIOVISIVI premiati c’è la corto-fiction Buonanotte di Riccardo Banfi (Milano) storia del rapporto tra un uomo e i propri figli, tra l’uomo e la notte. Paolo Bartoli (Torino) con Sopravviverò, Sopravviverò, Sopravviverò ha trasformato quello che poteva essere un ansiogeno e poco fruibile video su prestazioni e attrezzature mediche in una colorata commistione tra un cortometraggio e un musical. Gianluca De Angelis, da Roma, è il creatore del documentario Uomini e mercati, un progetto che nasce all’interno della Summer School “Filming in Turin” della SAA e che si sofferma sulla realtà dei mercati della città di Torino. E da Torino arrivano Andrea De Taddeo, che presenta Gardening Drama, un progetto che indaga sull’atto di sotterrare, che in alcune culture coincide con le celebrazioni per la fine della vita terrena qui tradotto in un’azione collettiva volta alla nascita; Nicola Destefanis che con Morning frames regala scorci in fuga che ogni mattina riescono ad apparire diversi accompagnandosi alle stagioni e ai cambiamenti circostanti.
Di Luserna San Giovanni (To) è Maurizio Fedele che con 12 piccoli film da Torino prende in esame le più importanti figure di letterati, filosofi, poeti - da Gozzano a Nietzsche - che nel corso della storia hanno vissuto o soggiornato a Torino. Isabela Doriana Giurgiu e il suo Sonno Lento mettono in scena la vita in cui si è protagonisti, fatta di paure, emozioni e incertezze, contrapposta alla vita in cui si è spettatori. Salvatore Lento (Bologna) presenta Più viva della pelle il terzo di una serie di 4 web-spot. In un transfert di emozioni e sensazioni, l’ecopelle TALi, più viva della stessa pelle, unisce magicamente gli stati d’animo, e soprattutto i corpi, di due giovani innamorati. Sergio Luca Loreni (da Torino) ha diretto R.O.A.C.H. una storia ambientata in un futuro non troppo distante. La città di New Minsk, con la sua crescita selvaggia e verticale, non è solo un set per la storia, bensì un personaggio a sé stante: la città intende trasmettere il clima di tristezza e depressione di chi non ha vie d'uscita. Antonello Novellino (Salerno) con il cortometraggio Eyes red mette in scena la vasta, potente e attraente cultura e storia di Alcantara (Spagna). Una fruizione visiva, senza dialogo, solo musica e immagine, che racconta la storia attraverso il volo di un pallone rosso.
La categoria ANIMAZIONE comprende Sotto casa di Daniele Baiardini (Roma) un documentario animato che indaga situazioni di vita difficili e ai margini della Torino di oggi, mettendo a confronto sogni, ambizioni, convinzioni e frustrazioni. Il torinese Francesco Catarinolo ha presentato Una barca nel bosco, teaser di un progetto di lungometraggio live-action tratto dall’omonimo romanzo di Paola Mastrocola; mentre Tora Chan, della concittadina Claudia Cutrì, è un cortometraggio che illustra l’ironica lotta tra un monaco zen e un gattino che vuole la sabbia del monastero. La torinese Maria Halip mostra un video sui cambiamenti di Torino, sul processo di deindustrializzazione e sul fermento culturale che le hanno permesso di conquistarsi un posto di rilievo sulla scena internazionale. Mariano Leotta (Catania) presenta Un Against Corruption un’animazione 2d con linguaggio semplice ed immediato. Il video è stato commissionato da Transparency International come tutorial in 6 capitoli destinato a organizzazioni e attivisti coinvolti in un programma internazionale delle Nazioni Unite contro la corruzione. Annarita Milella (Pisa) ha realizzato il video Here comes the mobster nato dalla necessità di voler raccontare la situazione politica incresciosa in cui versa il mondo mediante l'utilizzo di metafore e personaggi particolari e suggestivi. Da Milano arrivano Ramona Mismetti e le sue Forcine che, cadendo nello scarico del lavandino, finiscono nel mondo delle cose perse. Come un’Alice ferrosa, la piccola protagonista di questo piccolo film precipita in un labirinto fantastico muovendosi tra stop-motion e 2d, da un mondo reale a uno immaginario.
E sempre da Torino: Riccardo Penasso con Vita da goccia, tre brevi storie a episodio per sensibilizzare i bambini ad un uso consapevole dell’acqua; Luca Proglio presenta A Drill’s Bane una metafora ironica della vita umana con protagonista un robot addetto alla trivellazione in cava mentre I Segreti della Luna di Fabiana Regis è un cortometraggio creato in modo semplice e del tutto artigianale, senza l’aiuto di macchine per il movimento dei personaggi e con l’utilizzo di una semplice macchina fotografica. Mantenendo così il piacere di poter modellare la plastilina e creare scenografie con materiale di riciclo. Per la sezione WEB e STRUMENTI DIGITALI sono stati selezionati Alice Avallone (Asti) che ha presentato il progetto nuok.it, un magazine online che si occupa di lifestyle, cibo, arte e cultura a New York e nelle principali città straniere ed italiane, per un punto di vista italiano per viaggiare per il mondo, con corrispondenti e inviati ai quattro angoli del pianeta. Marcello D’Aquila (Palermo) ha invece presentato Pollen Crowd Sensing, un’applicazione per iphone in cui ogni persona allergica può segnalare e individuare le zone a maggior rischio della sua città e scegliere il percorso più salutare creando in tempo reale una mappa capace di sollecitare e rafforzare la collaborazione collettiva fra persone che hanno le stesse esigenze. Stefano De Felici (Savona) è invece l’ideatore di un progetto che ha per protagoniste le mani dei lavoratori mentre operano nelle proprie postazioni di lavoro. Il sito mano-d-opera.it permetterà di seguire il processo creazione e realizzazione del progetto. Da Torino Clyo Parecchini ha presentato L'Omino delle Tasche, un racconto interattivo su touch screen per piccoli lettori curiosi, che hanno voglia di giocare e interagire con le pagine di un nuovo tipo di libro modificando, animando, creando il loro mondo, mentre Maurizio Peisino ha scritto e creato RiLIBRI un luogo unico in internet dove in maniera semplice e immediata si paragonano i prezzi dei libri acquistabili in rete. Sempre da Torino arriva il progetto D2 di Maria Isabella Reggio, un modello per la creazione di un network capace di interconnettere l'intera comunità coinvolta da un evento urbano, e Clumsy di Dario Zampetti, un sistema di etichette che permettono ai distratti cronici, a coloro che perdono sempre tutto, di ritrovare i propri oggetti attraverso un’applicazione per smartphone. Dedicata allo sport e sempre proveniente da Torino è We-Sport una piattaforma web-based 2.0 e un social network dedicato agli sportivi creato da Marco Ivaldi. Fabrizio Digiovinazzo da Monza ha sviluppato due software per il web: il primo, Golf Club 360 dedicato al golf turistico e Real Course Golf alla simulazione accurata di un round di golf. Ed infine TOD – Tales on demand di Giorgia Fassiano è un'audiofiaba 2.0 composta da un racconto e da un'illustrazione delicatamente animata.
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