- Contro Il pessimo metodo
- A favore La violenza della psicoanalisi
- Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
La penna di Hemingway - Già selezionato da sette festival europei
Dopo l’ottimo successo di pubblico e critica alla 68^ Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia
“LA PENNA DI HEMINGWAY” GIA’ SELEZIONATO DA SETTE FESTIVAL EUROPEI
Ottimo
riscontro di pubblico e critica per il cortometraggio “La penna di
Hemingway” di Renzo Carbonera, presentato l’8 settembre scorso da Maremetraggio, Studio Universal e Giornate degli Autori – Venice Days alla
68^ Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia. E ora il
cortodiretto da Renzo Carbonera con Sergio Rubini, Christiane
Filangieri, Francesco Barilli e Cosimo Cinieri, proposto in tv, in prima visione, su Studio Universal lunedì 26 settembre alle ore
20.40, all’interno del magazine “A noi piace corto”, si appresta a
proseguire il suo cammino all’interno di numerosi festival italiani e
europei.
E’ stato infatti già selezionato da sette festival: il londinese Raindance Film Festival, che a livello europeo è la più nota manifestazione dedicata al cinema indipendente, il greco Naoussa Film Festival e gli italiani I’ve seen a film (Milano), Margherita Short Movies Film Festival (Puglia), Novara Cine Festival e Bolzano Short Film Festival.
Prodotto
dall’Associazione Maremetraggio in associazione con Sissy
Entertainment e con la collaborazione di Esperimentocinema, con il
contributo del Comune di Lignano e della Friuli Venezia Giulia Film
Commission, il corto, distribuito in Italia da Studio Universal, è
tratto dall’omonimo racconto dello scrittore e giornalista Pietro Spirito, che
ha collaborato anche alla sceneggiatura, e si ispira alla storica visita che il
15 aprile del 1954 Ernest Hemingway fece a Lignano. Quel giorno segnò il destino
della suggestiva località dalle “sabbie d’oro”.
Questa la sinossi dell’opera: Le cose ti rendono dipendente e fragile. Claudia (Christiane Filangieri), giovane e affermata concertista, lo scopre quando torna a Lignano per la morte del padre che non vede da anni e si imbatte nel mistero di una penna appartenuta ad Hemingway. Preda di una curiosità insanabile Claudia si lancia in una ricerca di oggetti e persone parte di un passato misterioso, tutto da ricostruire: avrà al suo fianco un burbero oste del posto (Sergio Rubini). E mentre il racconto si complica, assumendo tonalità noir, sullo sfondo scorre la storia della cittadina balneare friulana con le sue metamorfosi, dagli albori in bianco e nero degli anni ’50 alla modernità di oggi.
Cosa aspetti a diventare un utente registrato?
Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.
