feed rss facebook twitter youtube
 

libera critica cinematografica

 
 
 
 
roll
drag
Locandina
 
 
 
locandina
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Ultimi Upload
 
Editoriali
 
Vignette
 
Schede
 
 
 
Scheda 1
Need for Speed
  • di Scott Waugh
  • dal 13 03 2014
  • genere Azione
  • tipo Road Movie
 
 
 
 
 
Recensioni
 
 
 
Recensione 1
A Royal Weekend
  • di Roger Michell
  • dal 10 01 2013
  • genere Commedia
  • tipo Storico
  • Roberta Folatti
 
votovotovotovoto
 
 
 
 
 
Speciali
 
31 05 2012
 
 
 
 
 
Rubriche
 
01 04 2012
 
 
Rubrica 1
Premi Oscar, All'Accademy l'inglese non va più di moda
  • tipo Fuori sincrono
  • Keivan Karimi
 
 
 
 
Cloache
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Cosmopolis
  • Sciacquone E se invece che i capelli la tagliassimo corta?
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
Ring
 
 
 
Recensione Sul Ring
A Dangerous Method
  • Contro Il pessimo metodo
  •  
  • A favore La violenza della psicoanalisi
  • Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
 
 
 
 
News
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
Info
 

News

del 10 12 2004

 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
News

FESTIVAL del CINEMA del CAIRO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Una produzione tutta italiana vince la 28esima edizione del Festival del Cinema del Cairo.

 "I guardiani delle nuvole" diretto da Luciano Oderisio e prodotto da Giorgio Heller, per la Heller Produzioni, si ispira ad un soggetto tratto dal romanzo omonimo, dello scrittore Angelo Cannavacciuolo coautore, con il regista della sceneggiatura.

Il film, interpretato da un cast d'eccezione: Anna Galiena, Claudia Gerini,  Alessandro Gasmann, Franco Nero, Yorgo Voyagis, Leo Gullotta. e Carlo Buccirosso, racconta una storia italiana ambientata tra la fine degli anni '50 e gli anni '60 in cui protagonisti si affrontano tra piccoli proprietari terrieri e grandi latifondisti sullo sfondo delle speculazione edilizia in un piccolo paese del napoletano.

La delegazione italiana presente al Festival, e composta tra gli altri da Carlo Fuscagni, Presidente di Cinecittà Holding, e Presidente della Giuria del Festival egiziano, Pupi Avati , Bud Spencer e Anna Galiena, è stata guidata dal MedFilm Festival, unico festival internazionale di cinema a carattere competitivo dedicato ai diritti umani, che, dopo il successo di pubblico nella sua edizione romana, si è trasferito al Cairo, nell'ambito del progetto di valorizzazione e promozione tra le cinematografie Italiana ed Egiziana, sostenuto dai Ministeri Culturali e degli Esteri dei due paesi.

GUARDIANI DELLE NUVOLE

 

Sinopsys

Tra i pascoli delle terre di Cancello, nell'entroterra napoletano, stretti tra campi coltivati e orti, vivono i caprai che strappano la vita giorno per giorno pascolando il loro gregge ovunque ci sia erba e fronde di arbusti e tenero fogliame degli alberi. Il clan di Don Giulini, il vecchio patriarca, è quasi una tribù ormai, con figli e nipoti, parenti e famiglia. Vivono tutti nella grande e vecchia masseria, assediati dall'ostilità dei paesani, dall'odio dei contadini, dal progresso che avanza e che li mette fuori gioco e dalla nascente criminalità che comincia a ricavarsi sacche di potere e di privilegio.

La guerra è finita da poco. Nelle campagne si trovano spesso delle armi. Gli scontri fra i caprai e i contadini si fanno sempre più aspri perché la lotta che conducono i caprai è ormai finalizzata alla sopravvivenza.

I sentimenti e le passioni spesso prendono il sopravvento sulla ragione, ma i caprai sembrano scolpiti nel granito, vanno dritti per la loro strada a volte armi alla mano, con i loro antichi principi e le loro regole, il loro onore e la loro dignitosa povertà. La colonna sonora è quella del tango: il tango dei caprai, un tango di morte che viene dall'Argentina, terra promessa dove molti di loro sono già emigrati e che accoglierà alla fine i superstiti della famiglia di Don Giulini.

Tutti o quasi tutti partiranno. Resterà il figlio di Don Giulini, Batino, guardiano delle nuvole ormai, che rifiuta di piegarsi all'idea di abbandonare la sua terra e le sue memorie.

"Guardiani delle Nuvole" racconta l'epopea violenta di una famiglia di caprai nelle campagne napoletane a cavallo degli anni cinquanta, nel momento in cui le società agricole e pastorali a carattere patriarcale erano destinate a sparire con tutto il loro patrimonio di storia e di cultura popolare, soppiantate dal progresso tecnologico e industriale.

Un affascinante e poco noto capitolo della recente storia italiana raccontato con passione e forti sentimenti.

 
 
 
 
 
 
roll
drag
Commenti
 

I lettori hanno scritto 0 commenti

 
 
 
 
 
 
Partecipa 
 

Cosa aspetti a diventare un utente registrato?

Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
help
Pubblicità
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ti piace anche la musica ? Countdown refresh: 0 sec.