feed rss facebook twitter youtube
 

libera critica cinematografica

 
 
 
 
roll
drag
Locandina
 
 
 
locandina
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Voti

Il voto del redattore

  • voto
  • 4/5
  • valutazione
  • Ben costruito, ottimamente recitato, un film italiano che non sfigura nelle competizioni internazionali
  •  
 
votovotovotovoto
 
 
 

Il voto dei lettori

  • voto medio
  • 2/5
  • numero votanti
  • Questo film è stato votato da 7 lettori
  •  
 
votovotovoto
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Consigli
 
 
 
Recensione 1
Intrigo a Berlino
  • di Steven Soderbergh
  • dal
  • genere Giallo
  • tipo Noir
  • Stefania Cappellini
 
votovotovotovoto
 
 
 
 
 
 
Recensione 2
Mare nero
  • di Roberta Torre
  • dal
  • genere Giallo
  • tipo Noir
  • Flavia Borzacchiello
 
votovotovoto
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Ultimi Upload
 
Editoriali
 
Vignette
 
Schede
 
 
 
Scheda 1
Need for Speed
  • di Scott Waugh
  • dal 13 03 2014
  • genere Azione
  • tipo Road Movie
 
 
 
 
 
Recensioni
 
 
 
Recensione 1
A Royal Weekend
  • di Roger Michell
  • dal 10 01 2013
  • genere Commedia
  • tipo Storico
  • Roberta Folatti
 
votovotovotovoto
 
 
 
 
 
Speciali
 
31 05 2012
 
 
 
 
 
Rubriche
 
01 04 2012
 
 
Rubrica 1
Premi Oscar, All'Accademy l'inglese non va più di moda
  • tipo Fuori sincrono
  • Keivan Karimi
 
 
 
 
Cloache
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Cosmopolis
  • Sciacquone E se invece che i capelli la tagliassimo corta?
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
Ring
 
 
 
Recensione Sul Ring
A Dangerous Method
  • Contro Il pessimo metodo
  •  
  • A favore La violenza della psicoanalisi
  • Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
 
 
 
 
News
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
Info

La ragazza del lago

di Andrea Molaioli

 
    Dati
  • Titolo originale: La ragazza del lago
  • Soggetto: Karin Fossum (romanzo)
  • Sceneggiatura: Sandro Petraglia
  • Genere: Giallo - Noir
  • Durata: 95 min.
     
  • Nazionalità: Italia
  • Anno: 2007
  • Produzione: Indigo Film
  • Distribuzione: Medusa Film
  • Data di uscita: 14 09 2007
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Recensione

Cronaca di un'indagine perfetta

di Roberta Folatti

È nuda e sta raggomitolata sulle sponde del lago come se dormisse, qualcuno le ha messo addosso una giacca, per proteggerla dal freddo o da sguardi indiscreti. Anna era giovane e bellissima, ma negli ultimi tempi aveva un pensiero che la tormentava. L'uomo che l'ha trovata - il matto del villaggio ("matto ma innocuo" assicurano tutti) - è convinto che si sia addormentata dopo aver fissato il serpente che vive nel lago: ha uno sguardo potentissimo e chiunque venga a trovarsi nel suo raggio d'azione non si risveglierà più. Ma La ragazza del lago in realtà è stata uccisa, qualcuno le ha tenuto la testa sott'acqua fino a farla soffocare. Sul luogo arriva il commissario Sanzio, dal chiaro accento meridionale e dai modi in po' bruschi, accompagnato dal fedele Alfredo, suo collaboratore dai tempi della Omicidi.

Il film di Andrea Molaioli è un giallo dalle basi solide, costruito sui caratteri dei personaggi e sulle scie che le loro passioni, le loro inquietudini e i tormenti lasciano, indelebilmente. Il commissario Sanzio - interpretato con la consueta maestria da Toni Servillo - non è solo un freddo segugio che non si lascia sfuggire un fremito, un cambio d'espressione dei possibili colpevoli, è anche un uomo che tiene dentro, un po' compresso, un mondo d'emozioni, paure, domande irrisolte. Ha una figlia in un'età problematica e una situazione familiare non facile. Queste difficoltà personali lo rendono più sensibile, allenato ad indagare anche i recessi più bui e profondi dell'animo umano. E infatti la sua indagine sarà una discesa nell'inferno privato di una coppia di giovani professionisti che ha perso un figlio piccolo in un incidente assurdo e crudele. Il dolore è talmente grande che è difficile parlarne, spiegarlo, razionalizzarlo, ma Sanzio saprà essere comprensivo e spietato al tempo stesso quando intuirà la verità.

Una delle sorprese italiane della Mostra di Venezia 2007, tratto da un best seller norvegese, La ragazza del lago è impreziosito da un cast di ottimi attori. Oltre a Servillo, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni, Marco Baliani, Anna Bonaiuto e Franco Ravera, che interpreta con pudore e delicatezza la parte di Mario, il matto buono che ama i conigli e le bambine perché sono innocenti come lui. Nella diatriba scoppiata ultimamente circa la qualità del cinema italiano questo film fa pendere la bilancia dalla parte positiva, ci si chiede perché per il concorso siano stati scelti invece lavori irrisolti e poco convincenti.

 
 
 
 
 
 
roll
drag
Commenti
 

I lettori hanno scritto 2 commenti

 
 
Stefano Tirelli
Stefano Tirelli
  • indirizzo IP 78.13.142.249
  • data e ora Martedì 13 Maggio 2008 [13:04]
  • commento Finalmente un film italiano che non si vergogna di esserlo... E non ci fa vergognare perché lo è.
 
 
 
 
 
Sara Troilo
Sara Troilo
  • indirizzo IP 151.38.135.241
  • data e ora Giovedì 22 Maggio 2008 [9:57]
  • commento A me sto film non ha convinto per niente, invece. L'ho trovato supponente, totalmente piatto e anche atteggiato a film d'autore. L'avro' visto nel momento sbagliato? chissa'...
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Partecipa 
 

Cosa aspetti a diventare un utente registrato?

Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
help
Pubblicità
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ti piace anche la musica ? Countdown refresh: 0 sec.