feed rss facebook twitter youtube
 

libera critica cinematografica

 
 
 
 
roll
drag
Locandina
 
 
 
locandina
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Voti

Il voto del redattore

  • voto
  • 1/5
  • valutazione
  • Le grazie di Penélope Cruz e Salma Hayek non risollevano un film pasticciato e noioso. Non chiamatelo western!
  •  
 
voto
 
 
 

Il voto dei lettori

  • voto medio
  • senza voto
  • numero votanti
  • Questo film è stato votato da 0 lettori
  •  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Consigli
 
 
 
Recensione 1
Quel treno per Yuma
  • di James Mangold
  • dal 19 10 2007
  • genere Azione
  • tipo Western
  • Federico Lommi
 
votovoto
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Ultimi Upload
 
Editoriali
 
Vignette
 
Schede
 
 
 
Scheda 1
Need for Speed
  • di Scott Waugh
  • dal 13 03 2014
  • genere Azione
  • tipo Road Movie
 
 
 
 
 
Recensioni
 
 
 
Recensione 1
A Royal Weekend
  • di Roger Michell
  • dal 10 01 2013
  • genere Commedia
  • tipo Storico
  • Roberta Folatti
 
votovotovotovoto
 
 
 
 
 
Speciali
 
31 05 2012
 
 
 
 
 
Rubriche
 
01 04 2012
 
 
Rubrica 1
Premi Oscar, All'Accademy l'inglese non va più di moda
  • tipo Fuori sincrono
  • Keivan Karimi
 
 
 
 
Cloache
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Cosmopolis
  • Sciacquone E se invece che i capelli la tagliassimo corta?
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
Ring
 
 
 
Recensione Sul Ring
A Dangerous Method
  • Contro Il pessimo metodo
  •  
  • A favore La violenza della psicoanalisi
  • Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
 
 
 
 
News
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
Info

Bandidas

di Joachim Roenning e Espen Sandberg

 
    Dati
  • Titolo originale: Bandidas
  • Soggetto: Luc Besson e Robert Mark Kamen
  • Sceneggiatura: Luc Besson e Robert Mark Kamen
  • Genere: Azione - Western
  • Durata: 95 min.
     
  • Nazionalità: Francia, Messico, U.S.A.
  • Anno: 2006
  • Produzione: Europa Corp., A.J.O.Z. Films
  • Distribuzione: 01 Distribution
  • Data di uscita: 00 00 0000
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Recensione

Due improbabili fanciulle del West

di Francesca Paciulli

Un po' Thelma & Louise (con meno graffio), un po' Le pistolere  (con meno verve), arriva nelle sale italiane Bandidas, western al femminile colorato e fracassone pronto a tentare il colpaccio: risollevare gli affaticati incassi estivi. Complice lo sguardo di velluto di Penélope Cruz e l'avvenenza chicana di Salma Hayek, il film dei norvegesi Joachim Roenning e Espen Sandberg prova a conquistare il pubblico europeo tentando la carta del divertimento e della seduzione in salsa western. Sulla falsariga di Brigitte Bardot e Jeanne Moreau in Viva Maria! l'iberica Cruz e la messicana Hayek sono chiamate a interpretare due personaggi agli antipodi per estrazione sociale e predilezione di armi.
Messico, primi del '900, la giovane Sara (Hayek, molto più convincente nello sguardo dolente e appassionato della cameriera Camilla Lopez in Chiedi alla polvere) proviene da una famiglia di ricchi banchieri, è colta, viziata e bellissima; Maria (Cruz) è invece figlia di contadini.
Quando, durante una terribile razzia per la confisca delle terre, entrambe perdono le loro famiglie, decidono di unire le loro forze - e il loro innegabile fascino - per stanare il loro comune nemico, Tyler Jackson (Dwight Yoakam), un losco funzionario di banca di New York, incaricato di espropriare il terreno al popolo messicano per consentire la costruzione di una ferrovia.
Armate di revolver (la specialità della pragmatica Maria) e pugnale (l'arma preferita da Sara) le due agguerrite vendicatrici messicane iniziano a rapinare le banche di proprietà della New York Bank and Trust e a restituire agli espropriati quel che è stato loro ingiustamente tolto. Tra caveau profanati con grazia e astuzia, lanci di coltelli e colpi di pistola, copiose scaramucce tra caratteri contrastanti, Sara e Maria diventano due figure leggendarie.
Peccato - o per fortuna - che la polizia inizi a dar loro la caccia e a mettere alle loro costole uno sprovveduto ispettore americano, Quentin Cooke (l'efficace Steve Zahn). L'uomo dovrebbe assicurare le due criminali alla giustizia ma finisce per cedere al fascino delle due donne e per sposarne la causa. Ed è proprio grazie a questi siparietti tra comicità e seduzione e alla fotografia impolverata di Thierry Arbogast, che il prevedibile soggetto di Luc Besson e Robert Mark Kamen recupera qualche punticino. Tutto il resto suona di già visto: dalle curve femminili contenute a fatica dai generosi costumi di Olivier Bériot alle prevedibili bizze tra le due protagoniste prima di effettuare un nuovo colpo.
Unica nota positiva la bella alchimia tra Penélope Cruz e Salma Hayek, amiche nella vita e da tempo alla ricerca di un set da condividere. Peccato non aver atteso un copione più adatto.

 
 
 
 
 
 
roll
drag
Commenti
 

I lettori hanno scritto 1 commento

 
 
utente
tata
  • indirizzo IP 87.0.250.25
  • data e ora Martedì 01 Agosto 2006 [9:14]
  • commento il film con la cruz deve essere molto affascinante e rigolioso presto vi dirò con esattezza....
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Partecipa 
 

Cosa aspetti a diventare un utente registrato?

Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
help
Pubblicità
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ti piace anche la musica ? Countdown refresh: 0 sec.