feed rss facebook twitter youtube
 

libera critica cinematografica

 
 
 
 
roll
drag
Locandina
 
 
 
locandina
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Voti

Il voto del redattore

  • voto
  • 4/5
  • valutazione
  • Dal divo Clooney non te l'aspetti, ma dal regista, di tutto rispetto, di "Confessioni di una mente pericolosa" sì
  •  
 
votovotovotovoto
 
 
 

Il voto dei lettori

  • voto medio
  • 4.7/5
  • numero votanti
  • Questo film è stato votato da 5 lettori
  •  
 
votovotovotovotovoto
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Consigli
 
 
 
Recensione 1
Gomorra
  • di Matteo Garrone
  • dal 18 04 2008
  • genere Drammatico
  • tipo Sociale
  • Emanuel Perico
 
votovotovotovotovoto
 
 
 
 
 
 
Recensione 2
Giorni e nuvole
  • di Silvio Soldini
  • dal 26 10 2007
  • genere Drammatico
  • tipo Sociale
  • Rossana Pennacchi
 
votovotovotovotovoto
 
 
 
 
 
 
 
Recensione 3
Dogville
  • di Lars Von Trier
  • dal
  • genere Drammatico
  • tipo Sociale
  • Sara Troilo
 
votovotovotovotovoto
 
 
 
 
 
 
Recensione 4
Machuca
  • di Andrés Wood
  • dal
  • genere Drammatico
  • tipo Sociale
  • Laura De Gregorio
 
votovotovotovotovoto
 
 
 
 
 
 
 
Recensione 5
Oro rosso
  • di Jafar Panahi
  • dal
  • genere Drammatico
  • tipo Sociale
  • Sara Troilo
 
votovotovotovotovoto
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Ultimi Upload
 
Editoriali
 
Vignette
 
Schede
 
 
 
Scheda 1
Need for Speed
  • di Scott Waugh
  • dal 13 03 2014
  • genere Azione
  • tipo Road Movie
 
 
 
 
 
Recensioni
 
 
 
Recensione 1
A Royal Weekend
  • di Roger Michell
  • dal 10 01 2013
  • genere Commedia
  • tipo Storico
  • Roberta Folatti
 
votovotovotovoto
 
 
 
 
 
Speciali
 
31 05 2012
 
 
 
 
 
Rubriche
 
01 04 2012
 
 
Rubrica 1
Premi Oscar, All'Accademy l'inglese non va più di moda
  • tipo Fuori sincrono
  • Keivan Karimi
 
 
 
 
Cloache
 
 
 
Recensione Nella Cloaca
Cosmopolis
  • Sciacquone E se invece che i capelli la tagliassimo corta?
  •  
  • Antinoo
 
 
 
 
Ring
 
 
 
Recensione Sul Ring
A Dangerous Method
  • Contro Il pessimo metodo
  •  
  • A favore La violenza della psicoanalisi
  • Sara Troilo Vs. Keivan Karimi
 
 
 
 
News
 
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
Info

Good night, and good luck

di George Clooney

 
    Dati
  • Titolo originale: Good night, and good luck
  • Soggetto: George Clooney e Grant Heslov
  • Sceneggiatura: George Clooney e Grant Heslov
  • Genere: Drammatico - Sociale
  • Durata: 90 min.
     
  • Nazionalità: U.S.A.
  • Anno: 2005
  • Produzione: Section Eight LTD., WIP, 2929 Productions, Metropolitan e altri
  • Distribuzione: Mediafilm
  • Data di uscita: 00 00 0000
 
 
 
 
 
 
 
 
roll
drag
Recensione

Il coraggio di George

di Roberta Folatti

Ai tempi di McCarthy lo spirito critico, il rifiuto di appiattirsi su comode opinioni fabbricate da altri, la presa di distanza dall'insensata caccia alle streghe condotta dal senatore, venivano bollati come antipatriottici e l'accusa di comunismo era sempre incombente.

Vi ricorda qualcosa?

Il clima era avvelenato, il coraggio di opporsi poteva costare caro in termini di carriera e non solo - ci furono numerosi suicidi.

Il film di George Clooney ripercorre una vicenda degli anni '50 ma vuole inequivocabilmente comunicare una preoccupazione attuale. Lo spegnimento del pluralismo di voci, in nome dell'unità contro un presunto nemico comune, è qualcosa di molto pericoloso, e il silenzio complice e un po' omertoso del mondo del giornalismo rende la situazione ancora più allarmante.

Good night, and good luck è prima di tutto un'opera di impegno civile, capace di raccontare una storia avvincente e al tempo stesso di far riflettere sulle inquietanti somiglianze tra i tempi del maccartismo e quelli post-Torri Gemelle.

Clooney fa cominciare la deriva del giornalismo d'inchiesta proprio negli anni '50, quando uno come Ed Murrow, il protagonista del suo film, era già una mosca bianca e attorno volavano quelli che premevano per una tivù più gossip e meno denuncia. Il padre dell'attore-regista era un anchorman della locale televisione di Cincinnati e Clooney ha assorbito sin da piccolo le sue frustrazioni di fronte al proggressivo "abbrutimento" dell'informazione.

Sempre meno rigore, lo sguardo spudoratamente rivolto alla spettacolarizzazione.

"Good night, and good luck" era la frase che Ed Murrow usava pronunciare a fine diretta, trasmettendo dalla Londra bombardata dai tedeschi. Quel modo di salutare i telespettatori divenne la sua firma e un vero e proprio marchio di garanzia, perchè nei suoi programmi il rispetto dei fatti era perseguito ossessivamente.

- La verità è l'unica notizia, il resto è ciarpame, - diceva.

Il film è girato in bianco e nero, Clooney attribuisce questa scelta alla presenza di molti filmati di repertorio, con spezzoni dei processi messi su da McCarthy e i suoi contro i presunti traditori della patria. Ma l'assenza di colore diventa anche una scelta stilistica che dà a Good night, and good luck la giusta atmosfera.
La redazione di See it now, programma ideato da Murrow per la CBS,  nel 1953 lavora compatta per denunciare i metodi antidemocratici della Commissione McCarthy in una puntata altamente a rischio per gli autori, ma che passerà alla storia.
In realtà si tratta semplicemente del montaggio di una serie di interrogatori, dichiarazioni, sortite del famigerato senatore, non c'è una vera inchiesta, ma il risultato è un ritratto spietatamente grottesco. Una sorta di blob intervallato dai commenti pungenti di Murrow, che dava voce alla parte migliore dell'America, non contaminata da paure  e pregiudizi.

A ben guardare un programma simile si potrebbe tranquillamente fare anche con i politici attuali, e Micheal Moore in parte l'ha fatto con Bush.
Ma Ed Murrow aveva dalla sua un rigore e una serietà che oggi il mondo del giornalismo ha smarrito, e David Straitahrn, vincitore  a Venezia come miglior attore, ne ha dato un'interpretazione bogartiana di uomo tutto d'un pezzo che rimane impressa a lungo.

In seguito Ed Murrow venne emarginato dallo sviluppo in un'unica direzione della tivù, e il suo esempio è stato molto poco imitato. Complimenti a Clooney per aver scelto di raccontare la sua storia.

 
 
 
 
 
 
roll
drag
Commenti
 

I lettori hanno scritto 4 commenti

 
 
utente
lucio
  • indirizzo IP 87.3.153.212
  • data e ora Venerdì 21 Ottobre 2005 [11:35]
  • commento appunto. se nessuno riesce a convincere la gente della gravità di certi problemi politici è anche perché nessuno riesce più a raccontare i fatti in modo serio e rigoroso come faceva murrow. cioè, vedi i film di michael moore e ti viene da ridere (quando non ti incazzi) per come sostiene le sue idee. ho paura che giornalisti come murrow non ce ne saranno più o, se ci saranno, saranno messi sempre più in ombra.
 
 
 
 
 
utente
J.D.
  • indirizzo IP 82.58.102.132
  • data e ora Sabato 29 Ottobre 2005 [17:13]
  • commento ottimo film con cast notevole (giusto spazio dato anche a un'interpretazione di Ray Wise a dir poco sublime) e una fotografia che gioca letteralmente con il fuoco in modo quasi perfetto..
 
 
 
 
 
utente
J.D.
  • indirizzo IP 82.58.102.132
  • data e ora Sabato 29 Ottobre 2005 [17:18]
  • commento clooney sorprende ma il confronto con moore è ingiusto data la differenza fra la cronaca di uno e la satira dell'altro. è poi certo che questo film potrebbe aiutare la coscienza collettiva..
 
 
 
 
 
utente
J.D.
  • indirizzo IP 82.58.102.132
  • data e ora Sabato 29 Ottobre 2005 [17:21]
  • commento .. ma prima di tutto può semplicemente piacere.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Partecipa 
 

Cosa aspetti a diventare un utente registrato?

Queste funzioni sono abilitate soltanto per gli utenti registrati. Si possono votare i film ed esprimere opinioni su registi, attori o su qualunque altro aspetto riguardante le pellicole, si può commentare quanto scritto nelle recensioni e negli articoli e concordare o dissentire. Gli utenti registrati hanno inoltre accesso a molte altre funzioni personalizzate sul sito. Basta un minuto, registrati e fai sentire la tua voce.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
help
Pubblicità
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ti piace anche la musica ? Countdown refresh: 0 sec.