Dove i sogni sono interpretati da: Paul Thomas Anderson che ci regala un film nuovo di zecca, Il petroliere (traduzione scialba all'italiana di There will be Blood), dai fratelli Coen che portano sullo schermo un romanzo di Cormac McCarthy Questo non è un paese per vecchi e da Mike Nichols che ci racconta come gli USA abbiano riempito l'Afganistan di armi in La guerra di Charlie Wilson. I delitti hanno inaugurato il mese di febbraio con il nuovo thriller diretto da Woody Allen nella sua versione europea che crea due straordinari personaggi: i due fratelli interpretati da Ewan McGregor e Colin Farrell coinvolti in una specie di incubo per andare incontro ai sogni di gloria dettati dal modello dello zio miliardario che vive in giro per il mondo. Anche per Woody titolo scialbo Sogni e delitti al posto del più evocativo Cassandra's Dream, chissà se un giorno ci verrà svelato il motivo. Altri delitti si incontrano in Cloverfield dove impazza un mostro non identificato e si fa un uso massiccio della camera a mano, uno di quei film che si amano o si detestano. Anche Ascanio Celestini ci regala un film, il suo però è molto calato nella realtà, tanto da somigliare più a un incubo che a un sogno, l'autore infatti ci racconta la vita degli operatori di un call center in Parole sante. Altri delitti e un mare di sangue per 30 giorni di buio di David Slade che porta sullo schermo il fumetto (o dovrei dire graphic novel?) di Steve Niles e Ben Templesmith 30 giorni di notte, opera dark che riesce nell'opera non semplice di regalare al genere vampiresco un tocco di novità. Altra trasposizione cinematografica da un fumetto è Persepolis, opera grandiosa nata dalla mano di Marjane Satrapi che racconta con meravigliosa leggerezza il cambiamento imposto all'Iran dall'odiosa dittatura di Komeini. Su Cineboom il film si è meritato un 5/5, lo stesso voto che si merita l'opera originale.

Il dramma dell'alzheimer è stato portato sullo schermo con successo dal film Away from her di Sarah Polley che in pagella vanta un 4/5 anche per la scelta della protagonista Julie Christie, ricordiamo che anche questo film nasce da un'opera letteraria, un racconto di Alice Munro. Altro voto alto, sempre un 4/5 per Lo scafandro e la farfalla di Julian Schnabel che narra un'altra tragedia quella di un uomo che riesce a muovere soltanto una minima parte del corpo in seguito a un ictus. Entrambi i film usciranno il 15 di febbraio.di entrambi trovate la recensione su Cineboom.

Le atmosfere "alla" Dostoevskij sembrano attrarre molto il mondo del cinema, fino al grande balzo che porta ad approdare alle atmosfere "di" Dostoevskij raccontate nel film di Montaldo I demoni di San Pietroburgo, quindi delitti e castighi in piena regola; mentre Un uomo qualunque è stato definito un eroe dostoevskijano, la qual cosa è tutta da verificare. E poi torna Rambo (dopo Rocky) che si è trasferito in Tailandia e ripudia la violenza a meno che non serva per castigare i cattivi.

Tra i cioccolatini, le rose e il consumismo tipico di San Valentino ecco che arriva anche il minore dei Muccino con l'adattamento del libro Parlami d'amore scritto con Carla Evangelista anche sceneggiatrice. La recensione ci dirà se iscriverlo nel sogno o nel castigo. Gli appassionati del genere velina dovranno invece attendere la fine del mese per vedere in sala un film con la Canalis, La seconda volta non si scorda mai.