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Editoriale

Quelle statuine tutte cuore.

di Sara Troilo

Vuoi vedere che la cricca dell'Academy ha messo la testa a posto, nei limiti del possibile? La giuria dei premi Oscar ha trascorso gli anni '90  consegnando senza criterio bastimenti di premi a film del calibro di Titanic di James Cameron che ne ha vinti 11 nel 1997, dello squallido Shakespeare in love di John Madden premiato addirittura con 7 statuette nel 1998 o del Braveheart del fondamentalista religioso Mel Gibson che se n'e' accaparrati 5 nel 1995, per citare i titoli piu' clamorosi.

Ha poi inaugurato il nuovo secolo con l'autocritica, consegnando Oscar con valore retroattivo ad attori e registi esattamente l'anno successivo rispetto a quello in cui l'hanno meritato. Caso eclatante e' quello della divina Nicole Kidman che in Moulin Rouge (Buz Luhrman, 2001) ha superato se stessa e senza ombra di dubbio l'Halle Berry di Monster's Ball e che e' stata invece premiata per l'interpretazione che l'ha vista impegnata con le fattezze di Virginia Woolf nel film The Hours, nel 2002. Quest'ultima tendenza "piango sul latte versato e poi pulisco il pavimento" sembra pero' essere stata archiviata, almeno stando all'edizione 2005 della consegna degli Academy Awards. Martin Scorsese ha ricevuto nomination per la Miglior Regia con Toro Scatenato nel 1980, L'ultima tentazione di Cristo nel 1998, Quei bravi ragazzi nel 1990, Gangs of New York nel 2002 e mai una volta ha portato a casa il premio. Almeno per tre dei titoli sopra citati avrebbe meritato, ma non quest'anno pur con l'ottimo The Aviator.

La vittoria nella categorie Miglior Film e Miglior Regia di Million Dollar Baby di Clint Eastwood sembra dirci: "Ok, finora abbiamo scherzato, ora facciamo sul serio. Si', ci sentiamo i re del mondo, ma i nostri cuori non sono abbastanza impavidi da sbagliare ancora." Altro chiaro sintomo e' la scelta del Miglior Film d'Animazione, i candidati erano Gli incredibili, Shark Tale e Shrek 2. La superiorita' del primo sugli altri due e' talmente evidente che potrebbe essere assunta come assioma, ma facciamo finta che necessiti di una dimostrazione e demoliamo gli altri due (gratuitamente). Shark Tale dovrebbe essere grazioso e divertente, ma l'unico aggettivo che merita e' "urticante". Sara' Tiziano Ferro che doppia il pesce protagonista: che lo si riconosca o meno, da' fastidio. Lo stesso dicasi per Luca Laurenti, Cristina Parodi, Luisa Corna e il circo di doppiatori italiani che e' stato ingaggiato per questo film. Sara' che cio' che sta intorno ai pesci (e ai mammiferi, etc. etc.) del film non e' il mare ma il luogo comune piu' usurato del mondo o sara' che gli squali mafiosi sono talmente piatti nella caratterizzazione da negare ogni sforzo della grafica digitale. Shrek 2, dal canto suo, senza arrivare a infastidire, nonostante si dilunghi in modo eccessivo in sproloqui autoerotici inutili all'economia della storia, si limita a far rimpiangere il primo capitolo della saga dell'Orco e di Fiona. Gli incredibili non ha insomma dovuto sfoderare i superpoteri per vincere questa gara. Eppure il risultato in altri anni di Academy Awards non sarebbe stato cosi' scontato.

Di film sottostimati ce ne sono stati, ovvio, Eternal sunshine of the spotless mind, per esempio, a cui e' toccato solo il premio per la Miglior Sceneggiatura Originale, ma un premio al genio di Kaufman dovrebbe essere scontato. E si', resta il fil rouge della tragedia a condurre il voto dei giurati, lo dimostra appieno il premio a Mare dentro di Alejandro Amenabar che pareva non avere nemmeno rivali, eppure questa volta sembra che il voto di cuore sia piu' genuino, soprattutto da un punto di vista ingenuo, magari fingendo per un attimo che non siano i soliti moventi economici i motori di questo evento mediatico gigantesco e fingendo che l'uomo che fuma di X-Files non c'entri nulla. 

 
 
 
 
 
 
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Commenti
 

I lettori hanno scritto 25 commenti

 
 
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Tino
  • commento p.s. per lucio: tiziano ferro è sì orrendo, ma ti assicuro che è niente in confronto a Luca Laurenti!!! Inguardabile!!!
 
 
 
 
 
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Sara
  • commento tra i doppiatori in lingua originale c'era anche scorsese, a noi sono toccati sti sgarrupati qua. E non i dico le meduse, doppiate da due poveri cabarettisti sfigati...
 
 
 
 
 
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Riccardo
  • commento Stanno già preparando il sequel.Questa volta però cambieranno i doppiatori(errare umanum est,perseverare..),toccherà a Michele Cocuzza,Costantino e Ignazio La Russa(che una volta ha doppiato i Simpson
 
 
 
 
 
utente
Riccardo
  • commento e ha fatto la miglior figura della sua vita).Per le meduse pronta la coppia Leone Di Lernia-Cristiano Malgioglio. Già si grida al cult.
 
 
 
 
 
utente
Sara
  • commento una formazione del genere unita agli sgangherati doppiatori di shark tale darebbero vita a un magnifico film natalizio per la regia di neri parenti.
 
 
 
 
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